A kavarna anche sui muri dei block ci sono idoli dell'heavy rock
Dalla cortina di ferro al metal
La città del rock sul Mar Nero
In Bulgaria un sindaco «metallaro» guida una cittadina di 12mila anime. Nel nome degli Ac/Dc
Gigantografia metal sui muri di Kavarna
SOFIA - A portare gli Ac/Dc in Bulgaria non è ancora riuscito. Ma, tra un consiglio comunale e l’organizzazione di un concerto metal, ha deciso di approfittare della tappa di Belgrado del suo gruppo preferito per ideare i «rock’n’roll train» e andarci, la scorsa settimana, con una bella fetta dei suoi concittadini. La popolarità del «sindaco metallaro» Tsonko Tsonev, 42 anni e primo cittadino della città bulgara di Kavarna, sul Mar Nero, è aumentata. Del resto la sua fama di duro e puro del metal si riflette sulla città stessa, ora conosciuta come la «capitale rock dei Balcani» grazie a concerti, festival e iniziative legate alla musica rock e metal che Tsonev vi organizza. Ed è anche l’unica città dove, al posto di pubblicità, grafitti o vecchi slogan, sulle facciate dei block campeggiano gigantografie di star del rock: anche questa, un’idea di Tsonev. Quanto a lui, si fa chiamare «kmetal», nickname che gioca sul mélange fra kmet, sindaco in bulgaro, e metal.
Tsonko Tsonev
CORTINA DI FERRO - Inutile dire che l'idea dei «rock 'n' roll train», così battezzati in onore di una delle più famose canzoni degli Ac/Dc, ha avuto grande successo. «Ce ne fossero più spesso, di iniziative come questa! – dice Konstantin, 45enne che esibisce fiero lunghi capelli argentati e t-shirt Ac/Dc –. Sognavo di andare a un concerto di questo gruppo da quando sono adolescente e per me questo viaggio è stata una sorta di pellegrinaggio». Accanto a lui Ivelina, 40 anni, ricorda gli anni della Cortina di ferro, quando «se eri vestito in modo un po’ strano e ti fermava la polizia, bastava dire che eri metallaro ed era tutto ok. Invece i punk, poveretti, quelli sì che il regime non li poteva vedere».
Il manifesto del festival di Kavarna
FESTIVAL - «Grazie a Tsonev - dice Adela, 19enne -Kavarna ha iniziato ad essere conosciuta in Bulgaria e negli altri Paesi dei Balcani. E questo si riflette sul turismo: gli alberghi migliori sono già prenotati per il festival metal di luglio». Lui, «kmetal», ammette di non saper suonare alcun strumento. Però li colleziona, possibilmente autografati dai suoi idoli, che arrivano a Kavarna per il festival. E non sono nomi da poco, anche se non dovrebbe essere facile organizzare concerti con ospiti del calibro di Manowar, Deep Purple, Motorhead, Blind Guardian, Scorpions in una città quasi sconosciuta di 12.000 persone nella Bulgaria profonda. «Sì – spiega Tsonev – ma con gli sponsor giusti ed un po’ di pubblicità ce l’ho sempre fatta». E il cartellone di quest'anno, con i Motley Crue come attrazione principale, lo dimostra
Greta Sclaunich
Fonte:http://www.corriere.it/esteri/09_maggio_29/sindaco_metal_862f5ac6-4c7a-11de-b7be-00144f02aabc.shtml
Quest'uomo è un genio



